LA
RIFORMA PROTESTANTE
La
Riforma fu un vasto movimento
religioso, che ebbe origine in Germania e che poi si diffuse
ampiamente in Europa. Le cause di essa furono numerose. La prima e la
più importante fu la decadenza religiosa e morale del clero.
I
vasti possessi territoriali e le grandi ricchezze della Chiesa in
Europa suscitavano sentimenti di invidia ed il vivo desiderio di
appropriarsene. La causa occasionale del movimento della Riforma ebbe
origine dalla questione delle indulgenze. La Chiesa concedeva
l'indulgenza, cioè rimetteva almeno in parte la pena temporale, a
coloro che avessero fatto delle offerte in favore di opere pie.
Un
monaco agostiniano, Martin
Lutero,
protestò contro il traffico delle indulgenze e affisse sulla porta
della cattedrale di Wittenberg le sue 95
Tesi contro le indulgenze cioè
argomenti per confutare la legittimità delle indulgenze.
Il papa lo scomunicò; Lutero rispose bruciando sulla pubblica piazza
la Bolla pontificia.
LA
RIFORMA CATTOLICA
In
una ventina d'anni la Riforma aveva conquistato più della metà
della Germania ed una piccola parte dell'Europa. La Chiesa Cattolica
rispose alla Riforma con un vasto moto di rinnovamento che viene
indicato con il nome di Controriforma.
Bisognava
riportare la Chiesa alla purezza primitiva e al suo alto compito di
autentica guida del mondo cristiano. Per raggiungere lo scopo era
necessario un Concilio
universale: dopo molte esitazioni il papa prese nel 1545 la decisione
di convocarlo nella città di Trento.
Il concilio di Trento cercò di risolvere:
- La conciliazione tra cattolici e protestanti per ricostruire l'unità della Chiesa;
- La definizione della dottrina cattolica;
- Il rinnovamento della disciplina e dei costumi della Chiesa
Divenne
definitiva la scissione tra un'Europa cattolica ed un'Europa
protestante.
Nessun commento:
Posta un commento