giovedì 26 marzo 2020

ANTROPOLOGIA

 LA QUESTIONE DELL'IDENTITA'

Gli esseri umani organizzano concettualmente il mondo che li circonda, però con il termine “mondo” non si può intendere soltanto la natura ma il mondo delle relazioni umane. Da sempre ogni essere umano cerca di comprendere tanto la dimensione del Sé quanto quella dell’Altro. Sé e Altro sono due espressioni che vengono usate in riferimento sia a soggetti individuali sia a soggetti collettivi. Queste distinzioni riguardano il modo in cui individui e gruppi hanno concepito, in maniera molto generale, la propria relazione con l’identità e l’alterità. Prenderemo dunque in considerazione il tema dell’identità e dell’alterità in generale.
L’idea di appartenere a un Sé collettivo e quella di essere ciò che siamo come individui rinviano entrambe alla nozione di identità. Sapere di far parte di una comunità, ciò che sentiamo, pensiamo, desideriamo, speriamo ecc. sono le certezze più importanti a cui ci possiamo aggrappare. Essere esclusi da un gruppo al quale pensavamo di appartenere può far vacillare la nostra identità, o al contrario, rinforzarla di fronte a qualcosa che è percepito come un pericolo.


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